I fiori di calendula vantano molti benefici e numerose proprietà medicinali.
Principi attivi della calendula
La calendula ha una vera ricchezza di principi attivi, fra cui spiccano: vitamina C, flavonoidi (narcissina e rutina), carotenoidi, resina, mucillagini, acidi grassi (linoleico e calendico), luteina, zeaxantina.
Il colore dei fiori è dato da un pigmento i cui principali componenti sono: licopene, vilaxantina e betacarotene. E' una pianta dal potere antiossidante.
Modo d'uso della calendula
La calendula è molto impiegata in fitoterapia sottoforma di tintura madre, unguento o oleolita.
In cosmesi gli estratti di calendula sono inseriti in creme e formulazioni dall'azione lenitiva, antiarrossante, emolliente, cicatrizzante.
Ma i fiori di calendula possono essere usati anche in cucina.
- Foglie e petali di calendula si possono usare tritati per aggiungerli nelle insalate.
- I petali freschi possono arricchire risotti, zuppe, creme, salse e pesce.
- I fiori essiccati si usano per preparare ottime tisane.
Nell'alimentazione, i fiori di calendula sono di beneficio agli occhi ed aiutano nella prevenzione di malattie come la cataratta.
Alcuni studi dimostrano che la calendula ha proprietà antitumorali.
Impieghi fitoterapici della calendula
In fitoterapia la calendula si sfrutta per la sua efficacia contro:
- le irregolarità del ciclo mestruale (regola il flusso);
- per i dolori mestruali (allevia gli spasmi);
- dolori addominali ed infiammazioni gastro-intestinali.
Altri approfondimenti sul Blog Tutto è Conoscenza Calendula Proprietà Medicinali e Cosmetiche