è la prima volta che scrivo sul forum e lo faccio per lasciare un mio contributo. Qualche settimana fa ho visto una puntata di una trasmissione sulla rai "Indovina chi viene a cena" in cui si parlava di omogeneizzati. L'argomento mi sta' a cuore perché ho un bimbo piccolo e se anche non è mia abitudine dargli omogeneizzati, i pediatri spingono per inserirli nell'alimentazione. Io preferisco preparare le pappe in casa e solo qualche volta ho dato gli omogeneizzati, ma ora mi rendo conto di quanto sia preferibile evitarli assolutamente.
Ci sono rimasta anche parecchio male sapendo che in giro ci sono mamme blogger che dietro remunerazione si vendono per scrivere post pubblicitari sugli omogeneizzati! (Attenzione quindi a leggere certi post e cercate se in fondo all'articolo c'è scritto "post sponsorizzato" perché vuol dire che quel post è stato pagato anche 100,00 euro per dire delle falsità!)

Spiego in breve quello che nella trasmissione della rai hanno detto (poi se qualcuno avesse interesse di approfondire può cercare la puntata nell'archivio rai).
Nel 2004 la Plasmon ha acquistato carne dall'Africa e vi è un fascicolo del tribunale sull'inchiesta effettuata sulle irregolarità ritrovate nello stabilimento.
In quegli anni vi furono parecchi casi nella provincia di Torino di bambine alle quali fu diagnosticato il "telarca" una pubertà precoce che si ipotizza sia causata dall'assunzione di carni rosse e bianche trattate con estrogeni e anabolizzanti (vietati per legge).
Nei prodotti della Plasmon di allora non si trovarono tracce di questi componenti, ma si trovarono irregolarità sulle procedure delle analisi che dovevano ricercare gli anabolizzanti.
Intanto ad oggi non si ha rintracciabilità delle cosiddette famose "Oasi Plasmon" da cui provengono le materie prime per la produzione dei cibi che diamo ai nostri bambini!
Ma non finisce qui: con le attuali leggi entrate in vigore in Italia, non si ha l'obbligo di indicare in etichetta la provenienza della materia prima, ma in compenso si acquista a prezzi spropositati il prodotto finito, l'omogeneizzato, rispetto a quello che è il prezzo del prodotto fresco, cioè acquistando direttamente la carne nel banco frigo (in cui è indicata anche la provenienza!).
La maggior parte dei pediatri spingono per far acquistare omogeneizzati sostenendo che siano migliori del prodotto fresco, ma non è proprio così, infatti nel prodotto fresco ci sono anche delle qualità antiossidanti che non si possono trovare nei prodotti inscatolati.
Inoltre ci sono sostanze che nell'omogeneizzato sono nocive come il "furano", l'"idrossimetilfurfurale" e altri che si formano durante il trattamento termico.
Il furano è un composto organico tossico che si forma proprio durante la lavorazione termica dei prodotti e che secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità è pericoloso, infatti ci sono diverse ricerche medico-scientifiche che dimostrano la cancerogenicità del furano come superiore addirittura a quella del benzene; c'è una relazione che conclude che il furano è certamente cancerogeno per gli animali e possibile cancerogeno per l'uomo. Tuttavia non è stata accolta la richiesta dell'Agenzia Internazionale sulla ricerca sul cancro di approfondire le ricerche e il monitoraggio della pericolosità del furano.
Dieci anni fa la Commissione Europea ha incitato gli Stati europei a fare dei controlli negli stabilimenti produttivi e a monitorare la situazione. Da questi controlli si è avuto come dati che gli alimenti che espongono di più al furano sono il caffè e gli omogeneizzati.
Nel 2016 la Commissione Europea ha richiesto nuove indagini, ma non tutte le regioni in Italia hanno risposto.
Il furano si produce in tutte le preparazioni che sono sottoposte a trattamento termico, per cui anche nelle pappe preparate in casa, ma la differenza è che preparando in casa, nella fase di mescolamento della pappa, il furano che è molto volatile si disperde, lasciando così una concentrazione molto bassa nel preparato finale.
A questo punto per chi utilizza comunque gli omogeneizzati (nonostante le "incertezze" e la mancanza di indicazioni nelle etichette), per far disperdere almeno un po' di furano rimasto concentrato nel vasetto, si può riscaldare l'omogeneizzato, mescolarlo e fare in modo che si volatilizzi prima di darlo come pasto ai propri figli.
Un consiglio è quello poi di non svezzare i bimbi prima dei 6 mesi, anche se per interessi commerciali la legge autorizza la scritta che è possibile iniziare dal 4° mese.
Per le pappe è meglio preparare cibi freschi e che si usano anche in casa normalmente, invece di ricorrere a certi "veleni" camuffati da cibi genuini che non hanno proprio più nulla di buono!